00 18/05/2022 10:20
Barbara Frale



Nel settembre del 2001 è stata riportata alla luce presso l’Archivio Segreto Vaticano una pergamena originale che la comunità scientifica credeva perduta da secoli. L’atto contiene l’assoluzione da parte di papa Clemente V all’ultimo Gran Maestro del Tempio e agli altri capi dell’ordine rinchiusi dal re di Francia nelle segrete del suo castello di Chinon. I risultati confermano quanto contenuto in un altro importante documento conservato nella cancelleria di Clemente V, un brogliaccio privato sul quale il papa lavorò con i suoi collaboratori giungendo alla conclusione che i Templari non erano eretici. La scoperta apre una nuova dimensione della ricerca sul processo contro il Tempio: il giallo storico degli incontri segreti e dei documenti manomessi, da risolvere con gli strumenti dell’analisi diplomatica per illuminare i molti punti ancora oscuri di questa vicenda che fu uno dei più grandi intrighi internazionali del medioevo. Più che un vero e proprio atto giudiziario, l’inchiesta tenuta nelle segrete dal fortilizio regio sembra il frutto di una negoziazione politica diretta dal pontefice e finalizzata a creare i presupposti giuridici per procedere alla riforma dell’ordine templare, in un momento storico in cui Clemente V credeva ancora possibile tutelarne la sopravvivenza.


GENERE : NARRATIVA STORICA

se interessati di storia, da leggere ... con congrua attenzione !